lunedì 17 giugno 2013

Pulizie di emergenza. Quando la casa ha preso il soppravvento.

Ho un po' trascurato questo mio progetto ma semplicemente non era il momento giusto per cominciare. Ho avuto parecchi lavori in casa (un paio di cosette sono ancora in fase di ultimazione) e tra polvere, operai e disordine mi ero un pochino demoralizzata. Così mi ritrovo catapultata indietro di un bel po' di mesi nei miei progetti casalinghi e nelle mie buone abitudini. Ma oggi è lunedì e tutto si comincia sempre in questa giornata (almeno a me piace fare così). Le mie prime buone abitudini sono già al lavoro: la lavatrice sta andando con gli asciugamani dentro e in asciugatrice c'è il bucato lavato questa notte. Ora ci vuole una lista giornaliera per ritornare allo stato di normalità nei prossimi cinque giorni.

Bucato
- riporre il buocato piegato ieri sera
- piegare gli asciugamani una volta asciutti
- trasferire la biancheria in ascigatrice, poi piegarla e riporla
- lavare, asciugare e piegare le lenzuola.

Bagno:
- mettere in una borsa o cesta tutti gli abiti "abusivi" residenti in bagno
- gettare in un sacchetto tutte le immondizie (differenziandole)
- far sparire giornali e giocattoli
- togliere gli asciugamani usati
- lavare il vetro della finestra e lo specchio
- passare l'aspirapolvere
- spruzzare i sanitari e passarli con un panno in microfibra
- lavare il pavimento con la scopa a vapore

(rimane da fare la doccia)

Cucina:
- riempire la lavastoviglie e al termine svuotarla subito
- preparare il condimento per il riso freddo (già cucinato sta notte per avvantaggiarmi)
- spazzare il pavimento e pulirlo con la scopa a vapore
- dividere la spazzatura

Varie:
- gettare le immondizie
- bagnare le piante fuori
- praparare un cena rapida

Io lavoro da casa quindi oggi la considero una giornata di ferie. Recupererò nelle prossime sere. 
Per intrattenre le bambine ho regalato ad ognuna un bel blocco da disegno con una matita nuova che tenevo da parte per momenti come questi... conoscendole le terrà occupate tutto il giorno! E ora cominicio!

lunedì 4 marzo 2013

Sopravvissuta...!!!!

Eccomi qui! Finalmente posso tirare un sospiro di sollievo. Il nostro fine settimana è andato benissimo. Fortunatamente le mie buone abitudini mi sono venute incontro e i lavori di casa sono stati meno complicati del previsto. Se la casa viene tenuta in ordine con una certa costanza (ordine vissuto, non museo!) poi quando capitano queste situazioni si fa decisamente prima... e ho persino pulito i vetri in soggiorno e cameretta. Ok, lo ammetto il mio ufficio/stanza creazioni è decisamente in disordine ma gli ospiti non hanno di sicuro mangiato lì! Così mentre medito un piano per riappropriarmi del mio regno vi racconto di una nuova buona abitudine che in situazioni di emergenza (non solo come questa appena passata) può essere veramente utile.
Quando si è impegnati che si tratti del lavoro, di un hobby, di passare del tempo con i bambini, ci ritrova ad un certo punto del pomeriggio a dover mollare tutto per pensare alla cena o ancora peggio ci si accorge che è già tardi e ci si riduce alla solita pizza o take-away cinese. Buono ma decisamente costoso se la cosa si verifica almeno una volta alla settimana. Inoltre con dei bambini in casa preparare cibi sani ed equilibrati è a dir poco doveroso. Così, come faccio le pulizie un poco al giorno, ho iniziato ad usare la stessa tecnica con la preparazione dei cibi. Niente cenoni tutte le sere ma, di solito a giorni alterni, preparo una pietanza in abbondanza per poterla surgelare ed utilizzare nelle settimane a venire. i cibi più quotati sono il passato di verdura e il sugo di pomodoro, ma nel tempo ho imparato a sbizzarrirmi. Si può mettere nel congelatore praticamente di tutto con l'accortezza di non inserire mai cibi caldi (come per il frigorifero) e di ricordarsi che il cibo cotto dura meno di quello crudo... io per non rischiare consumo entro il mese.
Per essere più ecologica ho acquistato dei contenitori in vetro che col tempo si rivelano anche più semplici da pulire e più duraturi. I vasetti in plastica in poco tempo assorbono il colore del contenuto e a  me non dà l'idea di essere una cosa molto sana anche perchè la stessa plastica con il tempo rilascia sostanze non esattamente naturali e buone
Per darvi qualche suggerimento ecco un piccolo elenco di quello che può essere più utile da trovare nel congelatore già bell'è pronto: passato di verdure, minestre di legumi e cereali, passata di pomodoro, polpette e polpettoni vari, pasta al forno, insalate di riso o di pasta, sughi di ogni genere (noi non mangiamo carne ma anche quelli vegetali vanno bene), pane (fatto in casa), verdure cotte da aggiungere a pappe per bambini o ad un risotto, verdure grigliate. Insomma di tutto e di più. 
Il consiglio in più è di tirare fuori dal frigo il cibo con un po' di anticipo per evitare di dover usare troppo il microonde (che è comodo nelle famose emergenze ma non bisognerebbe abusarne). Ora vado ad infornare il pane e a preparare un bel passato di verdure... un bel pentolone e non ci pensiamo più per le prossime due settimane.

Se avete qualche altra idea sui cibi da congelare vi aspetto nei commenti... non si finisce mai di imparare!

venerdì 1 marzo 2013

Quando niente sembra andare


Post doveroso! Per chi crede che i miei propositi facciano di me automaticamente una persona perfetta con una casa perfetta. Ma questo è anche uno sfogo. 
Nell'ordine: la lavatrice sta cedendo... si sono consumati tutti i vari cuscinetti, guarnizioni ecc... posso usarla con attenzione e mai in notturna perchè fa più rumore di un Boing al decollo. Insomma, serve la lavatrice nuova. Due giorni senza acqua e riscaldamento... ieri un omino bravo ha messo una pezza alla caldaia... ora ne serve con urgenza una nuova. Risultato: niente acqua, calore e lavatrice in mobilità... ne consegue: piatti sporchi, vestiti accumulati, pavimento lercio, bagno indecente... domani festa di compleanno in casa. Non so ancora come ma dovrò improvvisarmi impresa di pulizie con dieci dipendenti  e in poche ore rendere praticabili salotto, cucina, bagno e cameretta!!! Oltre che fare tutte quelle cose che faccio solo quando aspetto ospiti... tipo lavare con cura i vetri... per non dimenticare la pizza per i bambini e la torta!!! Qualche addobbo, i palloncini, il regalo da incartare, le bambine da lavare, sistemarsi i capelli per non far sembrare agli ospiti che hai finito di grattare il pavimento con lo spazzolino da denti mentre stavano salendo le scale.

E a proposito di scale a me serve una scaletta delle cose da fare!!!
Primo... non perdersi nei meandri del web ma finire subito il post e chiudere il pc... poi caricare lavatrice e lavastoviglie (sperando che tutto funzioni almeno per 48 ore) e pulire il bagno (prima di tutto l'igiene). Se c'è tempo pulire la cucina nel pomeriggio (perchè ci sono a casa entrambe le bambine e non so se saranno felici di queste mie frenetiche attività). In notturna preparare addobbi, pacchetti, torta....
Domani mattina fare la pizza mentre il marito passa l'aspirapolvere e la scopa a vapore per tutto il pavimento e poi dare una sistemata alla cameretta. Sta sera cena per asporto così la cucina rimane chiusa... per i vetri... tirerò ben bene le tende!!!!!! Vadooooo....!!!!!!

mercoledì 27 febbraio 2013

Fai da te

Oggi finalmente ci siamo riprese (io e la tata piccola) dal mega raffreddore che ci ha rovinato gli ultimi quattro giorni. Così posso riappropriarmi di tutte le funzionalità del mio cervello e parlarvi del progetto per il mese di Marzo. Come ripeto spesso, un pochino alla volta, si riescono a fare molte cose, dalle odiate pulizie alle cose più piacevoli, come passare del tempo facendo ciò che piace. Io amo fare a ferri e questo mese ho deciso di dedicarmi ad un piccolo, semplice progetto ma di grande soddisfazione soprattutto per il bimbo o la bimba che poi ne riceverà il risultato in dono. Ho scelto di sferruzzare una copertina per bambole. E' un lavoro che non richiede grandi conoscenze, niente punti strani, aumenti, diminuzioni, colli & co. Un semplice rettangolo di lana che lavorato qualche riga al giorno prenderà vita nell'arco del prossimo mese. Chi si vuole aggregare?!? Non importa se non siete esperte, l'importante è amare i lavori manuali e volersi concedere una ventina di minuti al giorni di pace e relax.
Alcuni consigli preliminari. Scegliete una filato 100% lana, è naturale e più adatto ai bambini; utilizzate lana e ferri non tropo sottili, il lavoro scorrerà più velocemente e se non siete espertissime sarà più semplice. Io consiglio un filato per ferri 5 e 1/2 da usare con i ferri 6. Prima di partire con il lavoro fate un campioncino largo circa dieci centimetri, contate le maglie, e moltiplicate fino al raggiungimento della larghezza desiderata (per una bambola direi 40  - 45 cm a seconda delle dimensioni). Per un lavoro più sbarazzino prendete un gomitolo melange a più colori.
Fatto questo è il momento di iniziare il lavoro vero e proprio. Iniziate il lavoro mettendo sul ferro il numero di punti stabiliti. Nel video qui sotto è indicato un metodo semplice ma ben rifinito che darà un aspetto ordinato al bordo del lavoro.


Spero l'idea vi piaccia. Spargete la voce, potremmo rendere felici tante bambole e rilassate tante mamme. Alla prossima puntata realizzeremo il bordo... intanto esercitatevi con un po' di dritto e rovescio!

lunedì 25 febbraio 2013

Nuova settimana... nuova abitudine

Nonostante il raffreddore arrivato con un pessimo tempismo (non mi sono ammalata per tutta la stagione fredda e comincio a fine febbraio!), le buone abitudini non si fermano mai perchè in casa, purtroppo, chi si ferma è perduto. Non abbiamo ancora terminato il primo giro di stanze quindi oggi parleremo di un nuovo ambiente, il più odiato da pulire, quello che deve essere però il più pulito della casa, e che a fine lavaggio si rivela sempre il più splendente: il bagno.
Come per le altre faccende, io non ho una giornata fissa in cui lo pulisco da cima a fondo (eccetto quando so che arrivano ospiti), ma anche qui una piccola abitudine quotidiana ci aiuterà a risolvere il problema igiene. 
Io ho una sola stanza da bagno vera e propria, in casa c'è la famosa micro lavanderia da un metro in cui vivono però solo la lavatrice e il water (quasi mai usato), quindi se avete due bagni completi dovrete moltiplicare per due il lavoro (se ne avete dieci probabilmente non avrete bisogno dei miei consigli).
Questa operazione si chiama: il lavandino e un sanitario al giorno tolgono i germi di torno. In pratica alterno ogni giorno la pulizia di water e bidè, tre giorni uno e tre l'altro.... domenica riposo. Una spruzzata alla ceramica, si lascia agire il detersivo qualche minuto e ci si lava i denti magari, e poi una passata con lo straccio in microfibra senza fatica. Mi raccomando lo straccio che usate per il bagno non si utilizza per i pavimenti o le altre stanze per ovvi motivi di igiene. Per evitare di confondersi vi consiglio di acquistarne di colori diversi: blu per il bagno, giallo in cucina e rosa per il resto della casa, ad esempio. 
Il lavandino invece va passato alla sera quando tutti sono a letto e noi (di solito le ultime a vagare per casa), terminate le operazioni di restauro femminile in bagno, possiamo dare una pulitina velocissima, anche al rubinetto. Roba da due minuti, che se fatta però tutte le sere evita formazioni di calcare, evita di dover strofinare per decine di minuti, e inoltre permette di utilizzare detergenti meno aggressivi, magari ecologici o fai da te, che sullo sporco "decennale" fanno un po' fatica. Prima di coricarvi portate eventuali abiti rimasti sul pavimento del bagno (da noi sempre) nel cesto della lavanderia e buona notte scintillante!

P.S. Rispolverate fuori i ferri da maglia che domani si comincia una nuova attività manuale per il nostro (piccolo) tempo libero creativo!

giovedì 21 febbraio 2013

Quello che ci piace fare

Non penserete mica che passo la giornata a pulire casa?!? Questo mio nuovo sistema di casalinghitudine mi sta semplificando la vita non di poco... sto provando settimana dopo settimana le idee che poi vi propongo per vedere se sono veramente utili e sensate. Con il bucato archiviato e la cucina presentabile mi sono concessa un pochino (proprio ino) di tempo per me. Se potessi fare qualcosa che mi piace cosa mi metterei a fare? La ritengo una cosa importante ricrearsi un momento per lasciare fuori il resto e dedicarci a qualcosa che ci piace, ci rilassa, ci appassiona. Magari solo venti minuti alla sera quando gli altri dormono, o mentre aspetto la bimba fuori da scuola oppure semplicemente perchè DEVO proprio staccare da tutto. 
Un libro, un progetto per la casa, un lavoro manuale, un puzzle, una rivista e chi più ne ha più ne metta. A me piace molto leggere, fare a maglia, cucinare torte, realizzare cosine per le mie bimbe. Spesso però mi rendo conto di imbarcarmi in una impresa impossibile. Inizio magari quattro lavori a maglia e non ne finisco nemmeno uno; stessa storia per i libri. Così ho deciso di scegliere tutti i mesi delle semplici cose che adoro, da fare in quei venti minuti e che vi proporrò, se vi va, per trovare un momento tutto vostro di relax per lo spirito.
P.S. Oggi è il mio secondo giorno di scuola... la prima lezione è andata molto bene, ho avuto conferma che la strada che sto imboccando è quella giusta per me, ho conosciuto persone nuove dalle facce simpatiche e mi sento sempre più motivata! A domani!

martedì 19 febbraio 2013

"Semplicemente" acqua

Ebbene si oltre a torturarvi per riprendere in mano la situazione domestica, se come me avete finito da poco di allattare, è il momento di pensare anche alla nostra forma fisica. Rimanere in forma significa essere in salute e piacersi, cosa che ci aiuta a vivere decisamente in modo positivo. Guardare l'armadio e disperarsi perchè non ci va bene più nulla, sentirsi magari un po' gonfie e vederci diverse da un tempo non ci fa bene. 
Essere in forma non vuol dire fare una dieta drastica da fame ma, in particolare dopo delle gravidanze, riprendere in modo naturale a curarci di noi stesse. Io personalmente mi sono fatta consigliare da una nutrizionista e se qualcuna ha un problemino di peso eccessivo vi consiglio di fare altrettanto. Affidatevi sempre ad uno specialista e non ad una dieta presa a caso dalla rete o da una rivista che promette cose impossibili e finisce col peggiorare le cose (e ancora peggio la salute).
Spesso però ho notato che la forma dopo le gravidanze torna da sola, senza fretta e con qualche piccola accortezza che vi voglio svelare nelle settimane avvenire. Insomma altre buone abitudini ma questa volta per il nostro corpo. 
E il primo compitino della stagione è..... bere tanta acqua possibilmente oligominerale. Lo so, le bottiglie di plastica non sono una meraviglia ecologica nemmeno per me, ma in questo periodo si ha bisogno di un acqua per così dire, povera che aiuti lo smaltimento degli ormoni che ancora abbiamo in circolo. Molte volte infatti, allattando, la prolattina (l'ormone che si preoccupa di farci produrre il latte) inibisce il dimagrimento, quasi a voler salvaguardare la ricchezza del cibo per il nostro bambino. Fa la scorta insomma (purtroppo sulla nostra pancia o sui fianchi!). Così al termine del periodo di allattamento, bere regolarmente due litri di acqua oligominerale al giorno, oltre a depurarci l'intero organismo, aiuta a smaltire più velocemente i depositi (passatemi il termine) di ormoni. Non avete bisogno d'altro. Bevande gasate, zuccherato o ricche di caffeina lo sapete da voi che non fanno bene, quindi una bella scorpacciata di acqua è quello che ci vuole.
Il consiglio extra: bevetene un bicchiere a digiuno appena vi alzate al mattino: darà la "sveglia" alle vostre cellule.
Vi ricordo che questi non sono consigli di carattere medico e se avete specifiche necessità dovrete sempre rivolgervi ad uno specialista del settore.